Energy management 2013 - Studio Tecnico Corbani

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Energy management 2013

 
attestato di qualifica energy manager del geom. corbani

Tra le attività svolte dallo studio tecnico Corbani troviamo la figura dell' Energy Manager che di seguito spiegheremo e il servizio di certificazione energetica. Energy Manager significa “Responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia”, figura professionale istituita con la legge n.10 del 1991.
Il compito principale di un Energy Manager è quello di ottimizzare il bilancio energetico di un azienda sia essa pubblica che privata attraverso la raccolta e l'analisi dei consumi con conseguente proposta di razionalizzazione degli interventi mirati al contenimento del consumo di energia raggiungendo così le numerose opportunità generate dall'efficienza energetica. Quando si parla di efficienza energetica ci riferiamo alla capacità di un sistema di ottenere un certo risultato e soddisfare determinati bisogni attraverso minori consumi di energia. Questo indubbiamente porta una serie di vantaggi che spaziano dall'interesse più globale come la riduzione dell'inquinamento e la diminuzione della dipendenza dall'estero per la fornitura di energia  all'interesse più specifico come il risparmio di denaro e i benefici in termine di immagine per le aziende che aderiscono alle diverse iniziative. E' chiaro che tra i compiti principali dell' Energy Manager vi è quello di promuovere uno sviluppo sostenibile delle risorse anche e soprattutto attraverso lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Per questo motivo negli ultimi anni sono stati introdotti  una serie di indicazione a livello Europeo alle quali anche l'Italia  dovrà attenersi dimostrando  di raggiungere i diversi obiettivi posti nel tempo. Sono state introdotte detrazioni fiscali per incentivare il risparmio energetico. Esse rappresentano una parte degli strumenti utilizzati dall' Energy Manager per garantire un miglioramento delle possibilità di investimento tecnologico e tutti i possibili risparmi nei processi energetici. Vediamo quali sono le principali  detrazioni fiscali che si possono ottenere, di interesse anche per quanto riguarda la certificazione energetica di un edificio.

La detrazione fiscale del 55% è stata prorogata fino al 30 giugno 2013 dal decreto legge n. 83/2012. Dal 1 luglio 2013 l'agevolazione consisterà in una detrazione del 36% prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie che dal 2012 non ha più scadenza. Essa non è altro che una riduzione dell'Irpef e/o dall' Ires concesse per interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti che riguardano soprattutto le spese sostenute per il miglioramento termico dell'edificio (finestre comprensive di infissi,coibentazioni, pavimenti), l'installazione di pannelli solari, la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento. Le spese per le quali è possibile fruire della detrazione comprendono sia i costi per i lavori edili connessi con l'intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare gli interventi e acquisire la certificazione energetica richiesta.


Riportiamo schematicamente i limiti di importo sui quali calcolare la detrazione in  funzione al tipo di intervento.

  • Riqualificazione energetica edifici esistenti - 100,000 € (55% di 181,818,18 €)

  • Involucro edifici( pareti, finestre-infissi) - 60,000 € (55% di 109,090,90 €)

  • Installazione pannelli solari - 60,000 € (55% di 109,090,90€)

  • Sostituzione impianti climatizzazione invernale - 30,000 € (55% di 54,545,45 €)


Le detrazioni sopraelencate sono fruibili per tutti i cittadini con interventi eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o parti di esso)residenziali esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l'attività d'impresa o professionale). Abbiamo poi una serie di erogazione di incentivi per la produzione di energia termica da impianti a fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni  introdotte dal D.M. 28 dicembre  2012  e in vigore dal 3 gennaio 2013.


Riportiamo schematicamente gli interventi che interessano i soggetti privati (persone fisiche, condomini, e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario) e pubbliche amministrazioni.

Categoria
Interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistema ad alta efficienza
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche (con potenza nominale fino a 1000 kW)

Tipologia di intervento

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con generatori di calore alimentati da biomassa (con potenza termica nominale fino a 1000 kW)

  • Installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di solar cooling (con superficie solare lorda fino a 1000 m2)

  • Sostituzione di scaldaacqua elettrici con scaldaacqua a pompa di calore

  • Incentivi che permettono di finanziare l'intero importo del costo di  realizzazione del'intervento fino ad un massimo di 250,000 Euro.

 
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